Dettagli Veicoli
Renault Captur 1.5 BluedCi 115 CV Zen
- Panoramica del veicolo
- Informazione generale
- Posizione del veicolo
Dotazione di serie
- ABS con assistenza alla frenata d'emergenza
- accensione automatica dei fari e dei tergicristalli
- airbag conducente e passeggero
- airbag torace anteriore e a tendina anteriori e posteriori
- aletta parasole con specchio
- alzavetro elettrici anteriori impulsionali
- alzavetro elettrici posteriori
- assistenza al mantenimento di corsia
- attacchi Isofix sedile passeggero anteriore e sedute laterali posteriori
- avviso distanza di sicurezza
- chiusura centralizzata
- cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza
- climatizzatore manuale
- consolle centrale con vano portaoggetti
- cruise control
- cruscotto e pannelli portiere soft touch
- deflettore F1
- Driver Display a colori 4.2"
- Eco Mode
- ESP
- hill start assist
- Lane Departure Warning
- luci diurne a led
- maniglie porte in tinta carrozzeria
- piano di carico variabile
- poggiatesta posteriori
- presa 12V
- riconoscimento segnali stradali con allerta superamento limite
- sedile posteriore frazionato 1/3-2/3 scorrevole
- sensori parcheggio posteriori
- sistema di controllo pressione pneumatici
- ski posteriore e anteriore
- spot di lettura anteriori
- airbag laterali torace
- airbag laterali posteriori
- airbag laterali anteriori
- cerchi in lega di 17" Flexwheels
- fari Full LED
- retrovisori esterni ripiegabili elettricamente neri
- modanature esterne nero brillante
- kit riparazione pneumatici
- sedile conducente regolabile in altezza
- radio R&GO DAB con comandi al volante e supporto smartphone
- volante regolabile in altezza e profondità
- volante in TEP
- sellerie in tessuto Zen Grey
- controllo elettronico trazione
- retrovisori elettrici
- servosterzo
La seconda generazione della crossover francese è realizzata sulla base della piattaforma CMF-B (la stessa della nuova Clio, utilizzata anche per la "cugina" Nissan Juke), è lunga 11 cm più del vecchio modello (ora arriva a 423 cm) e ha un passo cresciuto di 3 cm (da 261 a 264). Le forme della Renault Captur mantengono l'equilibrio che contraddistingueva la prima edizione, ma acquistano maggiore grinta, grazie alla grande presa d’aria nel paraurti, alle inedite luci diurne a “C” e alle evidenti nervature sul cofano. Le fiancate scavate nella parte bassa, con la linea alla base dei finetstrini che risale verso la coda, e il tetto che scende verso la parte posteriore fino ad appoggiarsi sul terzo montante, danno un bello slancio. E a rendere personale la coda ci sono i fanali che riprendono il motivo “a C” di quelle frontali, accentuandolo, e il lunotto piccolo e molto inclinato. Di grande impatto gli interni, che appaiono più moderni e meglio rifiniti, con la plancia su due livelli e la consolle rivolta verso il guidatore, che, nella versione con la corta leva del cambio automatico appare quasi sospesa sopra un pratico vano portaoggetti. Migliorati i materiali (con plastiche morbide per la plancia) e le finiture. Convincono anche la strumentazione digitale configurabile di 10,2" e il display verticale di 9,3" del sistema multimediale delle versioni più ricche. L'abitacolo è spazioso, le poltrone sono ampie e ben sagomate e il divano offre parecchio per le gambe di chi siede dietro. Comoda anche la posizione di guida. Non male pure il baule, che passa da 455 litri del vecchio modello a 536 litri e grazie al divano scorrevole di 16 cm consente di organizzare meglio lo spazio. Alta, però, la soglia di carico a 78 cm da terra. Notevole la dotazione di sicurezza, che ora comprende parecchi sistemi di ausilio alla guida prima non disponibili, come la frenata automatica d’emergenza col riconoscimento di pedoni e ciclisti, il cruise control adattativo con la funzione Stop&Go che permette all’auto di seguire il traffico, frenando e accelerando da sola (la guida autonoma di livello 2), l’avviso dell’angolo cieco e la telecamera che riconosce i segnali stradali. I motori sono il 1.0 a benzina da 101 CV (anche a Gpl), il 1.3 da 131 e 154 e il 1.5 a gasolio da 95 e 116 CV. Nel 2020 si aggiungerà la versione ibrida ricaricabile E-Tech Plug-in da 160 CV complessivi, col 1.6 a benzina e una batteria da 9,8 kWh: per la casa permette un’autonomia a zero emissioni di circa 45 km fuori città e 65 sulle strade urbane (in base al ciclo WLTP). La tenuta di strada è sicura, la stabilità elevata e lo sterzo piuttosto preciso, ma su fondi a scarsa aderenza manca un aiuto elettronico come il sistema Extended Grip, presente sul vecchio modello.